Pandoro con tanti auguri di Buone Feste!

Buongiorno a tutti e ben ritrovati.

Interrompo la mia pausa, che purtroppo sarà un po’ più lunga del previsto, per lasciarvi la ricetta del Pandoro e augurarvi un sereno Natale e un Felice 2024.

Dal momento che ho utilizzato pochissimo lievito, iniziando la preparazione al mattino, ho infornato il pandoro il giorno dopo all’ora di pranzo.

A presto!


Pandoro

Ingredienti per uno stampo da 750 g:

per il lievitino

  • 100 g di farina Manitoba
  • 60 g di latte parzialmente scremato 
  • 2,5 g di lievito di birra fresco
per l’impasto
  • 350 g di farina Manitoba
  • 60 g di acqua
  • 130 g di zucchero semolato
  • 7 tuorli a pasta gialla
  • 200 g di burro a pezzetti
  • 5 g di sale
  • 2 fialetta di vanillina (o vaniglia al naturale)
  • 1 cucchiaio di aroma millefiori 
  • scorza grattugiata di due arance non trattate
per decorare
  • zucchero a velo
Procedimento:
Mattina
Preparare il lievitino. Versare la farina in una ciotola e aggiungere il latte leggermente tiepido in cui è stato sciolto il lievito. Impastare bene e formare un panetto. Coprire con la pellicola trasparente e lasciare lievitare fino a triplicare il volume.
Una volta pronto, versare il lievitino a pezzetti nella ciotola della planetaria e unire la farina. Impastare con la foglia ad una velocità non troppo alta. Aggiungere l’acqua e continuare ad impastare fino ad assorbimento completo. Sempre continuando ad impastare unire metà dose di zucchero e successivamente, poco per volta, i tuorli d’uovo. 
Aggiungere il restante zucchero e poco dopo il burro morbido un pezzetto per volta. Non inserire altro burro fino a quando il precedente non si sarà amalgamato completamente.
Continuare fino al completo esaurimento del burro.
Infine unire il sale e tutti gli aromi.
A questo punto aumentare la velocità della planetaria e impastare per circa 10’ o comunque fino a quando l’impasto non si staccherà dalle pareti e risulterà ben incordato.
Staccare l’impasto dalla foglia e formare un panetto. Mettere a lievitare fino a triplicare il volume (io fino al mattino dopo).
Imburrare uno stampo da pandoro, stendere l’impasto lievitato in un rettangolo non troppo sottile e fare una piega a portafoglio. Ripetere per un totale di tre volte. Formare un panetto e inserirlo nello stampo imburrato. Coprire con della pellicola trasparente leggermente imburrata e lasciare lievitare in forno con la luce accesa fino a quando l’impasto non avrà raggiunto l’orlo dello stampo.
Cuocere in forno statico  a 170°C per 45’. Se la superficie del pandoro dovesse scurirsi troppo, coprire con un foglio di alluminio. Una volta cotto, spegnere il forno e lasciare riposare il pandoro per una decina di minuti prima di sfornarlo. Attendere circa mezz’ora prima di toglierlo dallo stampo. 
Lasciarlo raffreddare e poi chiuderlo in un sacchetto di plastica per alimenti, avendo cura di eliminare quanta più aria possibile. 
Servire con una dose generosa di zucchero a velo.

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